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Balzo in avanti dell’offerta di musica digitale sul mercato italiano nel primo trimestre del 2013: è quanto emerge dai dati di Deloitte per FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana).
L’aumento è stato pari al 13% e attualmente la musica liquida copre il 35% del mercato discografico. Tra singoli e album in download, il mercato è cresciuto dell’11% e rappresenta il 63% del totale digitale mentre lo streaming è salito al 28%, anche grazie al lancio di nuovi servizi in Italia, e costituisce il 26% dell’offerta.
In base ai dati IFPI (International Federation of Phonographic Industry), sul fronte digitale il mercato italiano ha realizzato ricavi per 58 milioni di euro nel 2012, con un incremento del 29,5% rispetto all’anno precedente. “La tendenza positiva già intrapresa lo scorso anno - afferma la FIMI in una nota - sembra quindi perseguire una direzione positiva, soprattutto, grazie ad un'offerta fortemente innovativa e diversificata”.
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