Nuove tecniche fanno uso della funzione di segnalazione di Facebook. Il concetto è semplice: si sommerge l’account di segnalazioni da decine di altri account, fino a quando il sistema è costretto automaticamente a chiudere l’account; successivamente si tenta di acquisirlo, contattando Facebook con i documenti della vittima (veri o falsificati).
C’è chi trasforma gli account in commemorativi, facendo credere a Facebook che la persona sia morta, chi li sommerge di segnalazioni di spam, chi inventa storie assurde Facendo credere al team di Facebook che la vittima sia un criminale. L’obiettivo è sempre lo stesso: cercare di ottenere il controllo sull’account.