Indice
Se il desiderio era ballare ed essere avanti con i gusti più sofisticati, si dovevano frequentare altri luoghi.
Due diventarono molto celebri per il seguito che avranno nella storia della musica da ballo: il Paradise Garage e il Loft.
Vista del Garage
Il Paradise Garage era il club esclusivo del DJ Larry Levan e le sonorità che si andavano a creare in quel locale poi daranno il nome ad un genere a sè detto appunto garage.
L'ingresso era riservato ai soci ma ogni tanto si permetteva ai conoscenti e a un piccolo gruppo di outsider di entrare.
Al Garage si andava per ballare ed era l'attività principale dei soci.
Le cupe linee di basso enfatizzate da Larry portavano al delirio i ballerini e venivano create con una consolle di tre giradischi e un mixer Bozak.
Al Garage esordisce in una performance live, nel lontano 1982, una certa Madonna.
Larry Levan inoltre era un tipo particolare: una sera, mentre lavora al suo set, nota che le mirror ball non sono pulite; lascia la cabina della consolle e prende una scala.
Va in mezzo alla pista e si mette a pulire personalmente le palle a specchi con un panno.
Il disco termina e la gente lo guarda in silenzio.
Lui quando finisce scende tranquillo, torna in consolle e mette un disco:
la gente va in delirio.
Due diventarono molto celebri per il seguito che avranno nella storia della musica da ballo: il Paradise Garage e il Loft.
Vista del Garage
Il Paradise Garage era il club esclusivo del DJ Larry Levan e le sonorità che si andavano a creare in quel locale poi daranno il nome ad un genere a sè detto appunto garage.
L'ingresso era riservato ai soci ma ogni tanto si permetteva ai conoscenti e a un piccolo gruppo di outsider di entrare.
Al Garage si andava per ballare ed era l'attività principale dei soci.
Le cupe linee di basso enfatizzate da Larry portavano al delirio i ballerini e venivano create con una consolle di tre giradischi e un mixer Bozak.
Al Garage esordisce in una performance live, nel lontano 1982, una certa Madonna.
Larry Levan inoltre era un tipo particolare: una sera, mentre lavora al suo set, nota che le mirror ball non sono pulite; lascia la cabina della consolle e prende una scala.
Va in mezzo alla pista e si mette a pulire personalmente le palle a specchi con un panno.
Il disco termina e la gente lo guarda in silenzio.
Lui quando finisce scende tranquillo, torna in consolle e mette un disco:
la gente va in delirio.
